In seguito all’incendio di Fiumicino molti passeggeri ci hanno chiesto come devono comportarsi con le compagnie aeree che a distanza di tempo continuano a cancellare senza preavviso i voli sullo scalo romano utilizzando come motivo l’evento accaduto in data 7 maggio.
Orbene, in siffatte circostanze è sacrosanto il diritto ad ottenere il rimborso del biglietto o la riprotezione su un nuovo volo a cura e spese della compagnia nonchè l’assistenza prevista dall’art. 7 del Reg. UE n.261/2004 (pasti, bevande ed eventuale notte in albergo).
Per quanto concerne il diritto alla compensazione pecuniaria, appare necessario invece, distinguere le ipotesi:
– se la cancellazione e/o il ritardo è avvenuto nell’immediatezza dell’evento non si ha diritto alla corresponsione dell’indennizzo.
– se la cancellazione è invece avvenute a distanza di qualche settimana (così come confermato da alcuni nostri clienti) il nostro staff ritiene che vi siano gli estremi per poter agire e rivendicare il diritto alla compensazione poichè la compagnia può ben organizzare il proprio piano voli e comunicare con congruo anticipo la decisione di eliminare il volo.
Tuttavia ogni caso dovrà essere esaminato singolarmente,
Se siete stati vittime di tali disagi, Vi invitiamo a contattare il nostro staff ai seguenti indirizzi: info@risarcimentoviaggi.it e assistenzagratuita@risarcimentoviaggi.it.